I Violini e la loro Anima – Speciale
Questa settimana, al posto del previsto incontro sul violino Marino Capicchioni, che si terrà Giovedì 11 Giugno alle ore 16.00, Alessandra Sonia Romano ci offre oggi un gradito fuori programma: l’ascolto di un concerto straordinario realizzato con la Insubria Chamber Orchestra e il Maestro Bruno Canino al pianoforte. Si tratta del concerto che si è tenuto all’Auditorium di Milano il 23 Gennaio scorso in occasione dei duecentocinquant’anni dal primo concerto di Mozart a Milano. Wolfgang Amadeus Mozart, 14 anni non ancora compiuti, arriva a Milano assieme al padre Leopold. E’ a casa del conte Karl Joseph Firmian, governatore generale della Lombardia, ma soprattutto mecenate e grande appassionato di musica, che il giovane Mozart si esibisce per la prima volta davanti al pubblico milanese. La sua prima visita a Milano, dove rimarrà per circa un anno, rappresenterà per Mozart un’importante occasione formativa e di incontro con alcuni dei più importanti musicisti del momento.

ALESSANDRA SONIA ROMANO, violinista di fama internazionale, ha studiato al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e ha completato gli studi a Ginevra e a Venezia, laureandosi al Conservatorio “Benedetto Marcello”. Ha seguito corsi di perfezionamento con i più importanti violinisti in Italia, Francia, Israele, Germania.
Ha suonato con con il pianista il pianista Bruno Canino e in occasione dei duecento cinquanta anni del viaggio di Mozart a Milano ha suonato sul violino appartenuto alla Principessa Adelaide, figlia di Luigi XV.
All’attività concertistica, sia solistica che cameristica, affianca quella didattica.Si occupa dell’ideazione e della realizzazione di eventi musicali come consulente per associazioni culturali e per Comuni. Dal 2004 al 2010 ha insegnato violino presso la scuola Civica di Musica di Trezzano sul Naviglio e da allora collabora con il Comune nella realizzazione di spettacoli musicali, da ricordare fra gli altri il successo della rassegna “La Musica Racconta” e lo spettacolo “Non solo Tango”
Appassionata di musica ebraica, si è specializzata presso il Kibbutz Elion in Galilea, in particolare approfondendo il repertorio violinistico di Ernest Bloch. Con il Violino della Shoah, il famoso violino appartenuto alla famiglia Levy e poi utilizzato nell’orchestra di campo di Birkeanu, ha suonato all’incontro fra il Cardinale di Milano Angelo Scola e il Rabbino Capo Alfonso Arbib, alla Sinagoga Centrale di Milano e ha partecipato al viaggio ad Auschwitz “Il Treno della Memoria” .