• Parole

    Facciamoci un giro

    Stranezze  ai tempi del Coronavirus Chissà quanti, all’inizio della quarantena,   hanno scelto di rimanere  nella  seconda casa a Bordighera o Piazza Brembana, dove magari si erano recati casualmente qualche giorno prima.  “Beh-avranno detto- meglio chiusi in casa qui  che in città” , magari confidando in qualche momento di libera uscita per passeggiare in riva al mare o su qualche sentiero di  montagna.  Poi il lockdown si è prolungato,  ci si è accorti che i vestiti portati non bastavano più, troppo caldo fuori, con la primavera che incombe,  e troppo freddo dentro, con i riscaldamenti  spenti e che  le proprie cose, le  case   e gli  affetti  alla lunga mancano.   Chi  magari…